Certo, ma l’area tatuata non può essere trattata altrimenti rovineremmo il tuo tatuaggio.

Semplicissimo: devi solo rasare l’area che verrà trattata. È importante che non elimini il pelo con ceretta, pinzette o altri metodi perché al momento della seduta deve essere presente il bulbo.

Non mentirò: non è totalmente indolore: a seconda della sensibilità puoi avvertire niente, una sensazione di calore, di fastidio o di pizzicore.

Puoi trattare tutte le zone in cui di solito fai la ceretta, quindi viso, gambe, inguine, ascelle, schiena, petto.

Dipende da persona a persona: all’inizio ogni mese e mezzo/tre mesi, poi le sedute saranno sempre più distanziate e infine arriveremo a una fase di mantenimento in cui ci saranno 1 – 2 ritocchi all’anno! Tieni sempre presente che questi tempi possono variare a seconda dei casi!

Anche questo dipende dalla persona e da come reagirai al trattamento. In media consiglio 10 sedute ma lo valuteremo insieme prima di iniziare.

Al contrario! La luce viene concentrata solo sul pelo e sull’epidermide noterai un effetto rigenerante: il laser asciuga, agisce sui follicoli, evita i peli incarniti.

Sì, su tutte quelle zone che sono soggette a stimolazione dovuta ad alterazioni ormonali. In una donna per esempio potrebbero essere le zone del viso, del mento o sotto l’ombelico. Qui anche dopo il trattamento potrebbe ricrescere una leggera peluria.

Sui peli fini funziona, ma di meno. Mentre sulla peluria, i peli rossi e bianchi non avrà alcun risultato perché totalmente privi di melanina.

Il trattamento con questo tipo di laser a diodo si può fare tutto l’anno, anche in piena estate. Puoi esporti al sole da una settimana prima a una settimana dopo la seduta, ovviamente facendo particolare attenzione a usare un’adeguata protezione solare.